La sorpresa che MAI vorresti trovare dentro l’uovo di pasqua.

Molti anni fa lessi su di un giornale una notizia estremamente curiosa. Riportava la storia di un bambino di 5 anni di nome Jacob.
Jacob viveva a minneapolis e nel giorno di pasqua, come da tradizione gli venne regalato il classico uovo di pasqua con sorpresa.
Ma quella volta la sorpresa fu un po’ diversa.
Una volta aperta si ritrovò tra le mani un dente.
Si un bel dente umano, di quelli che hai nella bocca.

Tralasciando l’orrore della famiglia nel momento in cui il piccolo effettua un tentativo di succhiarlo per vedere di adattarlo alla sua bocca, mi sorgono delle domande di cui ti darò risposta:

Come ha fatto a finire il dente nell’uovo?
Di chi era il dente?
Il dente era cariato?

e soprattutto…

Voi mangereste comunque il cioccolato?

Conosco persone (forse anche io per colpa del mio lato goloso che devo domare) che si mangerebbero comunque l’intero uovo e perfino la confezione.

La gola, se sei vulnerabile ha la capacità di annullare qualunque senso critico e di buon senso in tuo possesso.
Avete presente quelle belle offerte che ti propongono ad esempio in autogrill:

Vuole anche il caffè?
Oggi abbiamo l’offerta brioche e cappuccino e succo a soli 3 euro.
Vuole le patatine normali o xxl?

Semplici parole in grado di evocare se sei in un momento di fragilità la voglia di cibarti in eccesso e di trovare consolazione e supporto in qualcosa che oggettivamente non ti serviva a sfamarti.

Parliamoci chiaro. Se sei qui a leggermi, non stai morendo di fame.
Gli alimenti (quelli giusti) dovrebbero servire a darci il giusto nutrimento vitale ma spesso ce lo dimentichiamo e scambiamo il cibo come una risorsa di cui dobbiamo fare scorta per i tempi bui che verranno.

Apri gli occhi. Viviamo in un periodo in cui non avrai problemi a reperire cibo.
Malgrado deficit, crisi e politiche terroristiche, la gente continua a mangiare, i supermercati sono pieni e i ristoranti pure.

Quindi tranquillizza quella parte istintiva di sopravvivenza animale insita in te.

Devi imparare a decidere veramente se vuoi mangiare. Non puoi lasciare che siano gli altri a decidere per te.
Non lasciare che sia la pasqua a fagocitarti.

Ti faccio una domanda.
Riesci a rifiutare qualcosa di gratuito da mangiare?

E’ una prova dura e non semplice da affrontare, ma questo fatto dice tanto della tua forza di volontà nel voler dimagrire e pensare alla tua salute.

Pensateci.

Quante calorie extra avete preso in 7 giorni?
A quante offerte gratis siete riusciti a dire di no?

Non è per fame che accetti un cibo extra.
Quando il cibo è tanto e il prezzo è piccolo, fermatevi e andatevene.
Resistete.

Non è da intelligenti comprare una quantità extra di cibo perché conviene. Siete solo deboli nel dire di no.
Allenatevi come ho fatto io e superate questa “zona di buio”.

Ogni anno, in questo periodo nel mio giardino vedo sbocciare delle splendide rose di colore rosso e rosa.
L’aspetto interessante è che non ho mai avuto cura di loro, non gli ho mai dato acqua, figuriamoci il concime.
In pratica non gli ho mai dato cibo.
Malgrado questo, non sono morte.
Sembrerebbe molto crudele e sadico come approccio, ma è solo questo mio modo di agire che ha permesso alla pianta di diventare forte e robusta in grado di adattarsi a qualunque condizione climatica facendogli crescere delle radici belle forti.

Perchè ti dico questo?
In questi giorni è facile prendere qualche chilo di troppo e resistere alle tentazioni è questa la tua sfida.
Riuscire a non prendere quella doppia porzione di pasta fatta in casa non è facile, ma se il tuo obiettivo è perdere peso è necessario impegno e sacrificio tutti i giorni dell’anno. Ma questo ti rende forte.
Mettiti alla prova. Non scrivere semplicemente sul tuo diario “domani dieta“.
Falla ora senza rimandare. Come ho scritto sul libro della “dieta metanimica” più volte.

La tua motivazione deve essere forte e deve nascere dentro di te.

Forse potresti pensare che sono immune alle tentazioni ma ne ho avute e continuo ad averle.
Ricordo che una volta prima di prenotare una vacanza, la prima vancanza in coppia dopo sposati all’estero, scelsi uno di quei pacchetti all inclusive.
Appena sposini il posto era meraviglioso e romantico ed inoltre c’era un surplus fantastico.

Accesso illimitato al ristorante e al bar a qualunque ora del giorno e della notte. Tutto molto bello.
Immaginate un banchetto di piatti con ogni tipo di cibo da quello locale a quelli internazionale.

“E’ un peccato non provare tutto il mio stomaco pensò”.
Peccato che se già sei in sovrappeso questa festa del cibo può solo devastare la tua situazione specie se vai in vacanza in Tunisia.
Passai un paio di giorni “molto romantici” a letto a smaltire i postumi dell’indigestione e dell’infezione intestinale che mi procurai.

Questo tradotto in termini meno eleganti significa:

“sdolorata di pancia con corse in bagno”.

Mangiare quello che vuoi quando vuoi senza controllo è deleterio.

Deleterio in un corpo già compromesso è un delitto ancora peggiore.
Non dovete pensare “tanto peso 90 se peso 95 cosa cambia”.
Cambia e come.
Vi svelo questo segreto: se prenoti una vacanza, non prenotare mai la mezza pensione o la pensione completa ma solo la colazione.
Se sei fragile, sentirai necessario sfruttare quell’occasione per ingozzarti di tutto.
Quindi se hai pensato ad andare in vacanza in questo periodo, scegli un hotel con solo la colazione.
Ti puoi comunque godere le ferie senza compromettere il tuo risultato.

Ti suggerisco anche un altro segreto che spesso attuo:
cerca di fare colazione tardi, in modo che diventi anche il tuo pranzo e poi fai cena magari verso le 18.
Questo modo ti permette, visto che il dispendio energetico e lo stress in vacanza è minore di diminuire il numero di calorie e di provare comunque dei gustosi piatti del luogo senza che la tua dieta ne venga compromessa troppo.

Vedrai che così riuscirai a sopravvivere anche in vacanza, non scordandoti del tuo corpo e soprattutto eliminando il tuo grasso superfluo.

Resistere alle tentazioni.
Resistere al cioccolato con il dente perduto.
è questa la sfida.

P.S.
Non mi sono scordato della prima domanda.
Il dente non era cariato ma era di un dipendente della ditta che durante la manutenzione della macchina impastatrice ha avuto uno spiacevole incidente sbattendo con la mascella sulla leva.