Categoria: gli strumenti dell’aspirante magro

Ordinaria lucida FOLLIA: La notte dello “sfogo” dei magri fondatori.

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la notte del giudizioIeri ho deciso di rilassarmi sul mio amato divano, ne ho uno di quelli in cui puoi allungare le gambe e reclinarti completamente.
Devi sapere che questo è un ottimo sistema per non vedere un bel niente del film e addormentarsi beato, russando delicatamente, mentre un rivolo di saliva, scende dall’angolo dalla bocca direttamente sul telecomando.

Lo so è un’immagine orribile di me ma devi sapere che succede regolarmente quando il film è noioso.

Ma questa sera sarà diverso, trasmetteranno il terzo capitolo del famoso film “la notte del giudizio”.
Non sono un amante del genere sadico-truculento, ma ci sono due motivi per cui ho deciso di vederlo:

  1. Me ne hanno parlato già in tre persone in tre giorni e visto che adoro le sincronicità degli eventi, mi ci sono fiondato.
  2. Ho imparato che spesso è dalle cose che non ti piacciono che si imparano le più profonde verità e le migliori lezioni di vita.

Con questi due presupposti, dotandomi comunque di fazzoletto raccogli saliva per ogni evenienza soporifera, ho deciso di procedere alla visione hd del film.

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Se non conosci il “Beverone” la tua dieta sarà dura da affrontare.

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il beverone bevutoHo iniziato a prendere consapevolezza dell’urgenza di dimagrire durante uno dei miei viaggi negli Stati Uniti. Amo viaggiare e conoscere nuovi luoghi che possano nutrire la mia anima.
In quel viaggio sono successi tanti eventi che definisco STRAORDINARI.
Sono fatti che hanno innescato un processo profondo di trasformazione che mi hanno portato progressivamente a liberarmi di tanti chili che avevo in eccesso sul mio corpo.
Ho deciso di raccontare un pò alla volta questi eventi partendo subito da dei consigli pratici che puoi applicare nella vita di tutti i giorni anche tu. Continua a leggere

Il caffè: l’antidoto al risveglio dello zombie

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Oggi ti spiegherò come ho scoperto il modo di svegliare lo zombie usando la giusta tecnica alimentare.

È mattino presto di una fredda giornata invernale.

Senti fuori il sibilo del vento e il rumore dei pneumatici che iniziano a solcare la strada bagnata dalla pioggia.
La città inizia a svegliarsi.
Suona la tua ora.
Fai finta di non sentire.
Ri-suona la tua ora.
Ti giri dall’altra parte ignorandola.
Il suono della sveglia aumenta.
La tua parte percettiva inizia a captare qualcosa ed in modo meccanico innesca un sussulto nel tuo corpo.
Le tue viscere si muovono.

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Come scegliere il giusto piatto per mettere al tappeto… il tuo grasso.

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piatto rottoRicordo con nostalgia di una piccola pizzeria vicino alla mia abitazione.
Il fatto riguarda un episodio avvenuto oltre dieci anni fa ma mi è rimasto particolamente impresso perchè la mia pancia era particolarmente affezionata a quel luogo.
Facevano dell’ottima pizza da leccarsi i baffi. La vicinanza del luogo sicuramente non favoriva la mia dieta ma a quel tempo era il mio stomaco a dettare le regole e non la mia testa.
Un giorno come tanti, il titolare di cui ero in confidenza mi disse che stavano per allargarsi e che sarebbero rimasti chiusi un paio di mesi per poi ritornare più belli di prima.

Accolsi la notizia con piacere e mi complimentai con loro.
Ho sempre piacere quando una persona si lancia in una nuova sfida per migliorare.

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Come l’etichetta può salvarti la vita

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la caccia al supermercatoNella vita ci sono tante cose che diamo per scontate.
Siamo così abituati a vederle tutti i giorni davanti a noi tanto da non farci più caso.
E’ per questo che molte volte i matrimoni falliscono, diamo per scontato la presenza del nostro compagno e poi all’improvviso qualcosa si interrompe. Ma non è la storia di oggi. Oggi non sono qui per parlarti di relazioni di coppia ma per farti accorgere di qualcosa di molto più pratico.

Voglio condividere con te una attività che devi imparare assolutamente al supermercato se vuoi salvarti la vita e salvare quella di chi ami.
In una delle mie innumerevoli escursioni nella mia giungla urbana (il supermercato!) ti ho già detto di come mi sono raffinata nell’arte di osservare sia il contenuto del mio carrello della spesa sia quello degli altri. Ma c’è anche un’altra attività sportiva che pratico in questo ambiente ed è… la caccia.
Si amo cacciare, ma non parlo dell’attività venatoria, visto che tra le altre cose sono vegana. Mi riferisco ad un insieme di pratiche di caccia di sopravvivenza che devi imparare a maneggiare se vuoi dimagrire e soprattutto se vuoi mangiare sano e vivere più a lungo.

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Le 6 verità che devi assolutamente sapere se vuoi dimagrire per davvero

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banane gigantiLa prima cosa che devi assolutamente sapere è che le dimensioni e le quantità contano.

Lo so cosa stai immaginando, togliti quel sorriso sul viso ma questa volta non stiamo alludendo solo ad uno spot a sfondo erotico ma parliamo di qualcosa di cui forse ti sei dimenticato o forse fingi di non ricordare.

La prima cosa che devi sapere se vuoi dimagrire e non vuoi fare solo finta è che le quantità contano!

Contano eccome!! Mi ero riempita la testa dei consigli di altre diete assurde e di dottori che mi indicavano soluzioni favolose mangiando in maniera illimitata.

Leggevo e applicavo un famoso paradigma che recitava così: “…di queste verdure puoi mangiarne in quantità illimitata tanto sono senza calorie”.

E io da brava scolaretta che volevo dimagrire applicavo alla lettera questo insegnamento e ne mangiavo in quantità a piacimento.

Così fagocitavo con avidità i miei tre piatti di verdure o di zuppa con pasta, patate e legumi e stranamente non riuscivo a dimagrire anzi ingrassavo sempre e tantissimo.
Ero convinta di fare bene la mia spesa e i miei calcoli e soffrivo anche in questa condizione perchè poi alla resa dei conti sulla bilancia i risultati peggioravano.

L’incazzatura era ancora maggiore se consideri che mentalmente ero convinta di fare una dieta e la facevo con enormi sacrifici. Quindi l’effetto devastante che solo chi ci è passato può capire realmente è che malgrado pensavo di applicarmi nel modo corretto, fallivo miseramente ogni volta. Una sconfitta continua, una settimana dopo l’altra che abbatte il morale. Fino a che sono stata svegliata e ho detto basta.

Questo modo non funziona e può portarti solo a peggiorare. Pensaci, anche se funzionasse e ti ripeto per l’ennesimo volta che comunque questo metodo NON FUNZIONA, una volta che hai perso i chili di troppo ti ritrovi ad esserti abituata a prendere tanti piatti e quantità eccessive. Hai memorizzato un comportamento assolutamente errato così quando poi ti sei stufata di quell’alimento e ritorni ad un regime normale, non ti basta più quel piatto di pasta ma ne cerchi altri perchè per essere piena sei convinta ormai che ti serva tutta quella roba. EVITA COME LA PESTE QUESTO COMPORTAMENTO INSANO.

1- QUESTA E’ LA PRIMA VERITA’

Le quantità e le dimensioni contano e ogni alimento possiede delle calorie. Se ti abitui ad un modus operandi errato poi ti è più difficile uscire dal tunnel

Quindi impara a regolarti su quantità e dimensioni, zuppe e verdure vanno bene ma evita l’abuso.

La seconda verità che devi sapere è che anche gli ingredienti dei tuoi pasti sono fondamentali.

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Delitto al Supermercato. Se usi il bagno questo articolo devi leggerlo.

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banco frigoOggi ti voglio raccontare un fatto di cronaca nera che devi assolutamente sapere.
La notizia forse ti è sfuggita tanto sei preso dal tuo ritmo quotidiano ma non
puoi sempre nascondere la testa sotto la sabbia.
La notizia che oggi ti riporto è questa:

Ogni giorno in migliaia di supermercati avvengono milioni di suicidi.

Non c’è un modo meno brutto di parlarne e sarò molto schietto.
Ogni giorno, se non eviti numerose trappole che trovi al supermercato la tua
salute personale ne può risultare gravemente compromessa.

E’ questo quello che vedo accadere ogni sacrosanto giorno quando vado al supermercato,
osservo le persone perse in questo labirinto nato per distrarci e prolungare la nostra
agonia.
File interminabili di prodotti collocati in modo ipnotico nei punti strategici, per stimolarci all’acquisto.

Si devi saperlo, nei supermercati di una certa dimensione tutto è progettato per farti rimanere all’interno
del negozio più tempo possibile.
Ci sono studi finanziati dalle grosse catene per migliorare il tasso di vendita al dettaglio che osservano e studiano
i flussi all’interno dei locali.
Occhi ti spiano dall’alto, e non sono oscuri poteri all’opera ma semplicemente videocamere che registrano i movimenti delle persone
e studiano continuamente come spostare gli scaffali e i prodotti per mettere in movimento le persone. Ci sono dei software
che servono proprio a questo che fanno continue simulazioni con i movimenti per ottimizzare la collocazione dei prodotti.
Collocazione che dipende dal tipo di oggetto e dal tipo di età del cliente.

Musica, luci, e perfino odori sono studiati continuamente per portarti in una trance.

Così per farti un’idea, pensa che ci sono ricerche che valutano il tipo di musica da inserire nel locale per ottenere effetti
differenti sulla clientela.
Ad esempio hanno verificato che una musica troppo conosciuta, dimuisce il tasso di vendita perchè il cliente si concentra
troppo sulla musica magari canticchiandola e poco sui prodotti così sarebbe meglio inserire una musica poco nota.

Tra non molto dovrai stare attento anche a non andare al bagno troppo spesso in giro. Magari dalle tue feci possono fare statistiche
sui tuoi gusti alimentari così le promoter all’interno del locale possono consigliarti il prodotto più adatto a te.
Eh sì, toccherà che diventi stitico se non vuoi essere oggetto di indagine di mercato.

Ma la stitichezza la possiamo evitare!!
Puoi tirare un sospiro di sollievo e continuare a leggere. Continua a leggere